Spazzolino ultrasonico vs spazzolino manuale
18 Marzo 2015 | Andrea Faggian
18 Marzo 2015 | Andrea Faggian
Cosa scelgo per l’igiene orale domiciliare?
Sin da quando mi sono laureato, il principale campo d’azione della mia professione è stata la parodontologia, ossia la disciplina odontoiatrica che studia le malattie delle gengive e dell’osso. La malattia parodontale, chiamata più comunemente parodontite o piorrea, è causata da batteri presenti nel cavo orale; è evidente quindi che uno dei fattori principali che contribuisce a mantenere in buona salute la bocca è l’igiene orale domiciliare.
L’utilizzo del filo e/o dello scovolino interdentale e di uno spazzolino di ottima qualità associato ad una adeguata tecnica di spazzolamento – sviluppata da alcuni autori come Bass o Charters – consentono di mantenere una buona salute della bocca. Ma la pigrizia delle persone, associata in molti casi ad una manualità non particolarmente sviluppata, portano spesso a dei risultati non soddisfacenti.
Pochissime persone usano normalmente il filo interdentale e/o lo scovolino, ma basterebbe pensare alla elevatissima frequenza di carie che colpisce la zona di passaggio tra un dente e quello vicino (detta zona interprossimale) o alla enorme quantità di lesioni gengivali ed ossee che colpisce la zona tra dente e dente, per capire che l’utilizzo di strumenti di pulizia della zona tra dente e dente dovrebbe avere la stessa frequenza dello spazzolino.
Spazzolino manuale o spazzolino ultrasonico?
Tornando allo spazzolino, io personalmente preferisco che inizialmente i miei pazienti imparino ad usare perfettamente lo spazzolino manuale: una volta appresa perfettamente la tecnica, la qualità dell’igiene orale è assicurata anche quando si è in viaggio, in vacanza o qualora lo spazzolino elettrico ultrasonico non fosse utilizzabile.
Però bisogna ormai riconoscere che l’utilizzo di uno spazzolino ultrasonico elettrico – usato per 2 o 3 minuti, 2 o 3 volte al giorno – consente di ottenere una qualità migliore dell’igiene orale nella quasi totalità delle persone, garantendo nello stesso tempo un’eccellente delicatezza nei confronti delle gengive e dei tessuti del dente, che a fronte di una ottima rimozione della placca batterica, non subiscono danni.
Oral-B Triumph: la scelta giusta.
Grazie al mio lavoro di parodontologo, le aziende produttrici mi hanno dato in prova quasi tutti i migliori spazzolini ultrasonici presenti sul mercato. Facendo varie prove su di me, sui miei collaboratori, su gruppi di pazienti, oggi posso affermare che lo spazzolino Oral-B Triumph ha una efficacia veramente eccellente, come dimostrato scientificamente dallo studio di C.R. Goyal pubblicato sul Journal Clin Dent, o di M. Klukowska pubblicato su Am J Dent.
Con l’utilizzo delle testine TriZone o Precision Clean rispetto ad altri spazzolini ultrasonici di ottima qualità come i Philips Sonicare FlexCare, il Triumph consente di ottenere veramente degli ottimi risultati in termini di indici di placca residua o di sanguinamento gengivale.
Un ulteriore vantaggio nell’utilizzo dello spazzolino ultrasonico Oral-B Triumph è dato dalla Smart Guide, un utile accessorio che facendo vedere alla persona la progressione temporale e spaziale dello spazzolamento, consente di avere una maggiore uniformità di spazzolamento tra le zone esterne e quelle interne dei denti. Inoltre, una simpatica faccina sorridente che compare sul display al corretto completamento del ciclo di spazzolamento, ci permette di rispettare il tempo minimo di spazzolamento di 2 minuti.