Faccette dentali e denti storti: un’alternativa rapida ed efficace all’apparecchio?

Giovanni Eger

Giovanni Eger

L’utilizzo di faccette dentali rappresenta oggi una soluzione alternativa per chi desidera correggere i denti storti (disallineati) e ottenere un sorriso più armonioso. Sebbene il trattamento ortodontico tradizionale offra una risoluzione strutturale a lungo termine, le faccette dentali possono offrire una via rapida e poco invasiva per migliorare l’estetica del sorriso, combinando innovazione e praticità.

Vediamo in quali casi le faccette dentali possono rappresentare un’alternativa all’apparecchio, quali sono i benefici e le implicazioni.

Cosa sono le faccette dentali?

Le faccette dentali sono lamine sottili di ceramica o composito che si applicano sulla parte frontale dei denti per migliorarne l’estetica. Questo trattamento è ideale per correggere imperfezioni come denti storti, macchiati o con spazi irregolari, offrendo un risultato naturale e armonioso. Personalizzate in forma e colore, le faccette si integrano perfettamente con il sorriso del paziente, trasformandolo in modo immediato.

Quando scegliere le faccette dentali per denti storti

Scegliere le faccette dentali come soluzione per i denti disallineati è particolarmente vantaggioso per chi cerca un miglioramento estetico veloce, evitando i tempi estesi e gli interventi più complessi associati all’uso dell’apparecchio ortodontico. Vediamo in quali casi le faccette estetiche possono essere prese in considerazione:

Disallineamenti lievi: Se i denti presentano solo piccole irregolarità, le faccette offrono una correzione estetica efficace senza la necessità di un trattamento ortodontico.

Velocità di trattamento: A differenza degli apparecchi, che possono richiedere mesi o anni per mostrare i risultati, le faccette trasformano il sorriso in poche sedute.

Minima invasività: La procedura per le faccette comporta una leggera limatura dei denti. In alcuni casi esse possono essere addirittura venire applicate direttamente, preservando l’integrità della struttura dentale naturale.

Versatilità: Le faccette possono risolvere simultaneamente più problemi estetici, come colore e forma dei denti, oltre al disallineamento.

Miglioramento di un risultato ortodontico: In alcuni casi il risultato estetico di una precedente ortodonzia può non essere pienamente soddisfacente. Le faccette possono essere una soluzione strategica per la correzione.

In quali casi non possono essere prese in considerazione

Sebbene le faccette dentali offrano una soluzione estetica attraente per molti problemi legati ai denti storti, esistono circostanze in cui potrebbero non essere l’opzione più indicata. Ad esempio:

Disallineamenti gravi: nei casi di disallineamento marcato o di malocclusione significativa, gli apparecchi ortodontici rimangono la scelta più efficace per correggere la posizione dei denti in maniera funzionale, oltre che estetica.

Problemi di salute orale: pazienti con problemi gengivali gravi, carie estese o che necessitano di importanti lavori dentali potrebbero non essere candidati ideali per le faccette. Possono però essere valutate delle soluzioni alternative o integrative

Problemi di occlusione: se la chiusura della masticazione (occlusione) è tale per cui i denti superiori e inferiori si toccano in modo da poter danneggiare le faccette, queste potrebbero non durare nel tempo come previsto. Anche in questo caso si possono valutare altre soluzioni.

Abitudini che possono compromettere le faccette: persone con abitudini come digrignare i denti (bruxismo), mangiare le unghie, mordere le penne etc. potrebbero dover cercare soluzioni alternative o trattamenti preventivi, dato che queste abitudini possono ridurre la durata delle faccette.

Come si applicano le faccette ai denti storti

La procedura di applicazione delle faccette dentali per correggere i denti storti si svolge attraverso una serie di passaggi accuratamente pianificati, che iniziano con una consulenza professionale. In questo primo incontro, il dentista valuta la salute orale del paziente e discute le sue aspettative, stabilendo se le faccette rappresentino la soluzione ottimale. L’approccio è personalizzato: si considerano i desideri estetici del paziente insieme alle necessità cliniche per ottenere il miglior risultato possibile.

Si può quindi procedere alla creazione di una ceratura d’analisi, ossia una simulazione del risultato finale, analogica oppure digitale. Tale risultato può essere addirittura visualizzato direttamente nella bocca del paziente attraverso dei mock-up, ossia delle ricostruzioni temporanee realizzate con le forme della ceratura e applicate sui denti.  Questa simulazione molto realistica permette al paziente e al dentista di vedere in anteprima il risultato.

Una fase critica del processo è la preparazione dei denti, che può includere una sottile limatura della superficie dentale. Questo intervento mira a creare lo spazio necessario per l’applicazione delle faccette, garantendo al contempo che l’adattamento sia naturale e armonioso. La rimozione dello smalto è minimale, preservando la struttura originale del dente quanto più possibile. È importante notare che, in situazioni specifiche e a seconda delle condizioni iniziali del sorriso del paziente, il dentista può optare per non procedere affatto con la limatura, specialmente se i denti naturali presentano già la forma o la dimensione desiderata per l’applicazione delle faccette.

Successivamente, si procede con la presa di impronte definitive, che saranno utilizzate per fabbricare le faccette su misura in laboratorio. Una volta realizzate, le faccette vengono provate sul paziente per assicurarsi che rispondano pienamente alle sue aspettative estetiche e funzionali.

L’ultima tappa del processo è la cementazione delle faccette sui denti, eseguita con materiali adesivi specifici che assicurano durata e stabilità.

Dopo l’applicazione, è necessario un ulteriore appuntamento per verificare l’occlusione e perfezionare ulteriormente il lavoro, assicurando che il paziente possa godere di un sorriso non solo esteticamente piacevole ma anche funzionalmente corretto.

In conclusione, le faccette dentali rappresentano una valida soluzione per i denti storti?

L’applicazione delle faccette dentali è un processo che combina estetica avanzata e precisione clinica, offrendo ai pazienti con denti storti una soluzione alternativa all’apparecchio e all’ortodonzia tradizionale.

Tuttavia, è fondamentale ricordare che le faccette non modificano la posizione reale dei denti come fa un apparecchio, il quale è necessario per correzioni strutturali più profonde e problemi di malocclusione.

La scelta tra faccette e apparecchio dovrebbe quindi basarsi sulla valutazione di un dentista, considerando il tipo di correzione richiesta e gli obiettivi estetici del paziente.

Le faccette, in definitiva, rappresentano un’eccellente soluzione per miglioramenti estetici rapidi, mentre gli apparecchi sono più adatti per correzioni ortodontiche funzionali e strutturali a lungo termine.

Se desideri trasformare il tuo sorriso superando i limiti dei denti storti con una soluzione rapida, estetica e minimamente invasiva, contatta oggi stesso il nostro studio per pianificare una consulenza e scoprire se le faccette dentali sono la scelta giusta per te.

Dr. Giovanni Eger

Laureato con lode in Odontoiatria e protesi dentaria presso l’Università degli Studi di Verona nel 2008. Perfezionato in Endodonzia con il dott. Fabio Gorni, in Conservativa con il dott. Roberto Spreafico e Protesi Totale con il Prof. Glauco Marino. Ha frequentato il corso biennale di Parodontologia ed Implantologia presso il dott. Roberto Pontoriero a Milano ed il corso di Chirurgia Orale dei dottori Barone , Clauser e Baleani a Firenze. Si occupa di riabilitazione protesica, chirurgia dei denti del giudizio, Parodontologia, chirurgia implantare.

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