Come lavare i denti correttamente: guida pratica per una corretta igiene orale

Lavarsi i denti è un gesto quotidiano fondamentale per mantenere una buona igiene orale, ma sei sicuro di farlo nel modo corretto? Molte persone credono che basti passare lo spazzolino velocemente per avere una bocca pulita, ma in realtà una tecnica errata può compromettere la salute dei denti e delle gengive, favorendo l’accumulo di placca, carie e infiammazioni gengivali.

Sapere come lavare i denti correttamente fa la differenza tra un sorriso sano e problemi dentali che potrebbero richiedere cure costose dal dentista. In questa guida scoprirai passo dopo passo la tecnica giusta per lavarsi i denti, gli strumenti migliori da usare e gli errori più comuni da evitare.

Ogni quanto e quando bisogna lavarsi i denti?

Per una corretta igiene orale, consigliamo di lavare i denti dopo ogni pasto principale: colazione, pranzo e cena. Questo aiuta a rimuovere efficacemente i residui di cibo e la placca batterica, prevenendo carie, gengiviti e altri problemi dentali.

Se non è possibile lavarli tre volte al giorno, raccomandiamo di farlo almeno due volte, al mattino dopo colazione e la sera prima di dormire. Quest’ultimo momento è particolarmente importante, poiché durante la notte la produzione di saliva si riduce e i batteri possono proliferare più facilmente.

L’importanza del filo interdentale

Per una corretta igiene orale, lo spazzolino da solo non basta. Anche se viene usato con la tecnica corretta, non riesce a raggiungere gli spazi interdentali, dove si accumulano placca e residui di cibo. Per questo motivo, è essenziale integrare prima dello spazzolamento l’uso del filo interdentale, preferibilmente spugnoso,per mantenere denti e gengive in salute.

Perché usare il filo interdentale?

Il filo interdentale è un alleato indispensabile nella prevenzione di carie e gengiviti, in quanto permette di rimuovere la placca e i residui di cibo che si depositano tra i denti, zone che lo spazzolino non riesce a pulire efficacemente.

Per un corretto utilizzo, il filo va passato delicatamente tra i denti e fatto scorrere lungo la superficie del dente con movimenti delicati verso l’alto e il basso, evitando di “segare” il dente o di traumatizzare la gengiva.

La tecnica di spazzolamento corretta

Lavarsi i denti nel modo corretto è fondamentale per proteggere denti e gengive da carie e infiammazioni. Un movimento sbagliato o una pulizia troppo veloce possono compromettere la salute orale, anche se l’abitudine di lavarsi i denti è regolare; è quindi importante seguire alcuni suggerimenti.

1. Posizionare correttamente lo spazzolino

Per un risultato ottimale, lo spazzolino deve essere inclinato a circa 45 gradi rispetto alla gengiva. Questa posizione consente alle setole di raggiungere il solco gengivale e la zona interprossimale.

2. Spazzolare con movimenti delicati

Molte persone commettono l’errore di spazzolare i denti con movimenti orizzontali o verticali ma queste tecniche non sono efficaci e possono rovinare le gengive. È preferibile eseguire movimenti dall’alto verso il basso per l’arcata superiore e dal basso verso l’alto per quella inferiore.

3. Pulire tutte le superfici dei denti

Per una pulizia completa, è fondamentale dedicare attenzione a tutte le superfici dentali, quindi esterne, interne e masticatorie.

4. Non dimenticare la lingua

Molti batteri responsabili dell’alitosi e di problemi gengivali si accumulano sulla superficie della lingua. Per questo motivo, oltre ai denti, è importante dedicare qualche secondo alla pulizia della lingua, utilizzando lo spazzolino con delicatezza o un apposito raschietto linguale.

5. Sciacquare la bocca correttamente

Dopo aver usato lo spazzolino, è consigliabile sputare il dentifricio senza sciacquare la bocca con troppa acqua. Questo permette al fluoro contenuto nel dentifricio di agire più a lungo sui denti, rafforzandone lo smalto. Se si utilizza un collutorio, è meglio farlo in un momento separato dallo spazzolamento scegliendo il prodotto più adatto alle proprie esigenze.

Seguire questi semplici passaggi consente di ottenere una pulizia profonda ed efficace, contribuendo a mantenere denti sani e gengive protette nel tempo.

Quale spazzolino e dentifricio scegliere?

La scelta dello spazzolino e del dentifricio giusti è fondamentale per garantire un’igiene orale efficace e proteggere denti e gengive. Ogni persona ha esigenze diverse, per questo è importante selezionare i prodotti più adatti in base alle proprie necessità.

Lo spazzolino: manuale o elettrico?

La scelta dello spazzolino varia in base alle proprie necessità e abilità. Entrambe le tipologie possono essere efficaci se utilizzate correttamente, solamente che con quello manuale tutti i movimenti per rimuovere placca e cibo vengono effettuati da noi e quindi lo spazzolamento dovrà durare 3-4 minuti per assicurarsi di pulire bene tutti gli elementi dentali; mentre con lo spazzolino elettrico, che esegue movimenti automatici della testina, il tempo cala a 2 minuti.

Setole morbide o dure?

Molti credono che setole più dure garantiscano una pulizia migliore, ma in realtà potrebbero recar danno allo smalto e alle gengive. Le setole morbide sono generalmente la scelta migliore, poiché consentono di rimuovere efficacemente la placca senza essere troppo aggressive.

 Come scegliere il dentifricio più adatto?

Il dentifricio è un alleato essenziale per l’igiene orale, ma non tutti i prodotti sono uguali. Per la maggior parte delle persone, un dentifricio con fluoro è la scelta migliore, in quanto aiuta a rinforzare lo smalto e a prevenire le carie. Chi soffre di sensibilità dentale può optare per un dentifricio specifico che aiuti a ridurre il fastidio causato da cibi o bevande calde e fredde. Per chi ha gengive infiammate o soggette a sanguinamento, esistono formulazioni con ingredienti lenitivi. Infine, chi desidera un’azione sbiancante può scegliere un dentifricio specifico, facendo però attenzione a non abusarne per evitare un’eccessiva abrasione dello smalto.

Il ruolo del collutorio nell’igiene orale

Il collutorio non sostituisce lo spazzolamento o il filo interdentale, ma rappresenta un complemento efficace alla routine quotidiana. A seconda della formulazione, può avere diverse funzioni: antibatterico, protettivo contro la placca, rinforzante per lo smalto o lenitivo per le gengive sensibili.

Per ottenere il massimo beneficio, deve essere utilizzato seguendo le indicazioni riportate sulla confezione, senza eccedere con la frequenza d’uso e senza risciacquare la bocca con acqua subito dopo, in modo da prolungarne l’effetto.

Gli errori più comuni nel lavaggio dei denti

Alcuni degli errori più comuni nell’igiene orale sono stati già trattati nelle sezioni precedenti, ma li riassumiamo qui per praticità, in modo da avere un quadro chiaro delle abitudini da correggere per una pulizia efficace.

Non usare il filo interdentale significa lasciare placca e residui tra i denti, aumentando il rischio di carie e gengiviti.

Usare il filo interdentale dopo lo spazzolino è un errore diffuso. È bene utilizzare il filo prima dello spazzolino per togliere la placca e il cibo dalla zona interprossimale per poi, con l’uso dello spazzolino, eliminare tutta la placca.

Spazzolare troppo forte può danneggiare lo smalto e irritare le gengive. La pulizia deve essere delicata ma accurata.

Pulire i denti in orizzontale o verticale sono tecniche scorrette che possono causare danni gengivali.

Non cambiare lo spazzolino o la testina fa si che l’igiene non venga eseguita correttamente perché si utilizza uno strumento rovinato.

Non pulire a fondo almeno una volta al giorno compromette l’efficacia dell’igiene orale. È fondamentale dedicare il tempo necessario a ogni zona della bocca.

Un sorriso sano inizia sempre da una corretta igiene orale

Prendersi cura dei propri denti non significa solo lavarli ogni giorno, ma farlo nel modo corretto, utilizzando le giuste tecniche e strumenti. Come abbiamo visto, seguire una routine di igiene orale accurata è essenziale per prevenire carie, gengiviti e altri problemi dentali.

Molti errori comuni possono compromettere la pulizia dei denti, ma con le giuste attenzioni è possibile migliorare la propria routine e proteggere lo smalto e le gengive. Se hai dubbi su come prenderti cura della tua igiene orale o vuoi una consulenza personalizzata, nel nostro studio dentistico siamo sempre pronti ad aiutarti a ottenere il miglior sorriso possibile. Prenota una visita e scopri come migliorare la tua salute dentale con i consigli dei nostri igienisti e dentisti.

Dott.ssa Paola Faggian

Laureata con lode in Igiene Dentale presso l’Università degli Studi di Padova nel 2020. In Faggian Clinic collabora come libero professionista e si occupa di igiene dentale.

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